Il pilota automatico (o autopilota) è un sofisticato congegno comune sugli aeri, dove si sostuisce al pilota nello svolgimento di numerosi compiti che in questo modo vengono sottratti al pericolo d'incorrere in errori umani. Il pilota automatico viene, ad esempio, attivato in volo quando si tratta di seguire una rotta prestabilita, rendendo così possibile al pilota di rilassarsi mentre si limita a supervisionare, ma oltre a questa funzione consolidata esistono modernissimi sistemi d'alta automazione che rendono ancora più sicuri i voli in aereo.
Software d'ultima generazione accrescono, infatti, le operazioni che il pilota può decidere di delegare alla macchina, come l'atterraggio che solitamente è manuale, ma in caso di condizioni metereologiche avverse (pensiamo alla nebbia) potrebbe essere eseguito dal pilota automatico.
La geniale invenzione ha così liberato il pilota da numerose incombenze, consentendogli di guidare l'aereo in condizioni di minore stress, con indubbi benefici anche sui passeggeri e gli aspetti positivi non si limitano a ciò. I sofisticati congegni alla base del pilota automatico consentono anche di volare nelle condizioni ottimali, dal momento che i software calcolano prontamente le correnti ed altri parametri utili per aumentare la velocità e ridurre il consumo di carburante.
La macchina, seppure straordinariamente, sofisticata non si sostituisce però completamente all'uomo sui voli civili, poichè determinate operazioni restano demandate ai piloti reali richiedendo una dose di flessibilità ancora sconosciuta ai piloti automatici, come accade ad esempio durante le fondamentali fasi di decollo ed atterraggio.
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